UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO
BICOCCA - FACOLTA' DI MEDICINA E FACOLTA' DI STATISTICA
CRISP - CENTRO RICERCA
INTERUNIVERSITARIO SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA' ALLA PERSONA
REGIONE LOMBARDIA
CONVEGNO
VALUTARE LA QUALITA' IN
SANITA'
PER LA LIBERA CIRCOLAZIONE DEGLI
UTENTI IN EUROPA
Università degli Studi di Milano -
Bicocca
Aula Magna
23 - 24 giugno
2004
CALL FOR PAPERS
1° AVVISO
Nell'ambito dell'assistenza ospedaliera viene sempre
più chiarendosi l'esigenza di poter disporre di strumenti decisionali che siano
costruiti su basi di dati intelligenti in grado di monitorare la performance
aziendale. La struttura sanitaria ha necessità di documentare la qualità
aziendale sotto il profilo dell'outcome, oltre che dell'output, di individuare i
propri punti di forza e di debolezza, di paragonarsi con uno standard, di
rendere evidenti i propri risultati all'utenza. Inoltre, il finanziatore ha
la necessità di documentare il valore aggiunto in termini di qualità prodotta
dalle strutture erogatrici rispetto agli obiettivi strategici (esempio: quelli
individuati nel Piano Socio-Sanitario Regionale) e/o a standard prefissati
premiando i migliori e cercando di portare l'intero sistema di erogazione delle
cure ospedaliere verso le best practices. Come hanno affermato dapprima
Donabedian (1990) e numerosi altri autori (Opit 1993, Brook e Cleary 1996,
Blumenthal ed Epstein 1996, Chassin 1996, Pagano e Rossi 1997) la valutazione
della qualità dei servizi sanitari riguarda perciò tre particolari aspetti: la
struttura degli agenti sanitari che erogano il servizio, il processo produttivo
necessario per erogare tali servizi, i risultati sulla salute dell'utente dovuti
all'erogazione di tali servizi. Il Convegno si propone di confrontare lo
stato della ricerca sull'argomento con le sperimentazioni effettuare in
Lombardia nell'ambito delle costruzioni di sistema di qualità. Nel convegno
sono previste 3 sessioni parallele nel pomeriggio del giorno 23 giugno 2003 per
la presentazione di papers originali che contribuiscono ad approfondire e
articolare il tema della qualità sotto i seguenti 3
aspetti: a) Gli indicatori clinici di
qualità b) Metodologie statistiche per la
valutazione della qualità c) Processi
organizzativi per la qualità: il ruolo degli standard di
accreditamento.
a) Gli indicatori
clinici di qualità L'aspetto che più di tutti viene considerato
nella misurazione della qualità dell'assistenza sanitaria è rappresentato
dall'agire del medico con tutte le sfaccettature che esso comporta. In
particolare, gli outcome clinici rappresentano il più importante terreno di
ricerca applicata all'azione del medico e ai risultati attesi. Numerosi sono i
sistemi di indicatori individuati allo scopo di monitorare la "performance
clinica" del paziente in seguito al trattamento al quale è
sottoposto. Frequentemente si tratta di sistemi individuati nell'ambito di
linee guida cliniche che costituiscono un indirizzo per gli operatori sanitari
allo scopo di avvicinarsi il più possibile al livello atteso di efficacia delle
cure limitando il più possibile l'errore medico in quel determinato profilo di
cura. Esse, rappresentando il processo assistenziale, possono frequentemente
indurre falsa sicurezza se utilizzate tout court senza spirito critico. Appare
quindi estremamente delicato il ruolo assunto dagli indicatori nel guidare il
miglioramento della qualità delle cure.
b) Metodologie
staatistiche per la valutazione della qualità indicatori univariati proposti spesso per valutare la qualità sono
inadeguati a descrivere la qualità della sanità. I servizi sanitari appartengono
infatti alla classe dei servizi alla persona di pubblica utilità (SPPU) che
comprendono tutti quei servizi di rilevante interesse sociale nei quali oltre
agli output produttivi di risultato aziendale si aggiungono gli outcome intesi
come risultati generati dalla fornitura di un bene o dall'erogazione di un
servizio, su particolari aspetti di una condizione, stato o comportamento
dell'utente (Gori e Vittadini, 1999). E' preferibile considerare gli
indicatori di struttura e processo simultaneamente perché essi interagiscono
nella produzione di servizi erogati dalle strutture
ospedaliere. Complementare allo studio dell'efficienza è l'analisi dei
risultati conseguiti in termini di miglioramento della salute del paziente,
direttamente attraverso indicatori clinici o di qualità della vita, o
indirettamente attraverso eventi sentinella o situazioni di contesto che
segnalano circostanze legate allo stato di salute. Le tecniche utilizzate
permettono di tener conto della diversa condizione iniziale del paziente e di
altri fattori esterni (area geografica, risorse utilizzate etc.). Infine si
rileva la soddisfazione dell'utente e dei parenti (patient satisfaction).
Le tecniche statistiche sono molto raffinate e variegate.
c) Processi
organizzativi per la qualità: il ruolo degli standard di
accreditamento. Uno degli aspetti che in questi ultimi anni
sta diventando cruciale per il miglioramento della qualità nelle strutture
ospedaliere del nostro Paese è la possibilità di introdurre comportamenti
organizzativi definiti da standard di qualità nazionali o
internazionali. Gli standard di qualità diventano così per le
organizzazioni sanitarie criteri di azione. Tali comportamenti organizzativi
organicamente proposti in processi di certificazione e accreditamento di
eccellenza appaiono utili per evitare la burocratizzazione (produzione di
procedure formali smentite dai comportamenti reali) della struttura e inoltre
favoriscono la continua ricerca di motivazione degli operatori nel perseguimento
degli standard medesimi.
Modalità di presentazione dei
papers
1. Presentazione di un
Abstract (massimo una pagina) che evidenzi il tema affrontato, i principali
contenuti e l'articolazione dell'intervento entro il 15 marzo
2004. 2. Il comitato scientifico accetterà il
contributo entro il 31 marzo 2004. 3. Deve
pervenire il paper completo entro il 15 giugno 2004.
Comitato Scientifico: Pietro Amenta,
Giancarlo Cesana, Giovanni Corrao, Luigi D'Ambra, Lodovico Frattola, Enrico
Gori, Carlo Lucchina, Donata Marasini, Luca Merlino, Antonio Pagano, Camillo
Rossi, Giorgio Vittadini, Antonello Zangrandi
Indirizzo a cui fare
riferimento per invio papers: crisp.statistica@unimib.it
Segreteria
Organizzativa:
Avvenimenti
tel. 02.29405240
mail@crccongressi.it
www.crccongressi.it
CALENDARIO
Mercoledì 23
giugno 2004 Università degli Studi di Milano Bicocca
Ore 9.30 -
Saluti
Carlo Borsani (Assessore alla Sanità Regione
Lombardia)
Marcello Fontanesi
(Rettore, Università degli Studi Milano-Bicocca)
Ore 10.00
- Intervento iniziale - Libera circolazione utenti e valutazione in
sanità
Giancarlo Cesana (Facoltà di Medicina, Università degli Studi
Milano-Bicocca)
Carlo Lucchina (Direttore Generale Assessorato alla Sanità
Regione Lombardia)
Ore 10.15 - Prima
Sessione - La valutazione dei
processi
Presidente:
Lodovico Frattola (Preside Facoltà di
Medicina, Università degli Studi
Milano-Bicocca)
Ore 10.30 - L'apporto clinico
...... Ore
10.45 - Alla costante ricerca della qualità: cosa ci insegnano le esperienze
internazionali
Charles D. Shaw
(Institute of Healthcare Management, International Society for
Quality in Health Care, Medical Defence Union, Royal Society of
Medicine)
Ore 11.10 - Standard di qualità e comportamento
organizzativo: quali organizzazioni dobbiamo
attenderci?
Antonello Zangrandi (Università degli Studi di Parma)
Ore 11.25
- Coffee Break
Ore 11.40- Funzioni di produzione
dell'assistenza
ospedaliera
Joseph Restuccia (Boston University)
Ore
12.05 - Funzioni di produzione nei servizi ospedalieri e allocazione ottimale
delle
risorse
Enrico Gori (Università degli Studi di
Udine)
Camillo Rossi (Regione Lombardia - Assessorato Sanità Servizio
Qualità) Ore 12.20- Dibattito:
Discussant 1: Antonio Pagano (Facoltà di Medicina, Università
degli Studi
Milano)
Discussant 2: ....(Facoltà di Medicina, Università degli Studi
Milano-Bicocca)
Ore 13.30 - Lunch
Ore 14.15 -
Sessioni spontanee
-
Medica
Statistica: Presidente: Pietro Amenta (Università del Sannio di
Benevento)
Aziendale: Presidente: Elio Borgonovi (Università L. Bocconi,
Milano) (se vi sono molti interventi si possono aprire altre sessioni
parallele)
Ore 15.15 - Seconda Sessione - Misurazione dei
risultati
Presidente Donata
Marasini (Preside Facoltà di Statistica, Università
degli Studi Milano-Bicocca)
Ore 15.30
- Misurazione e valutazione Sistemi
Sanitari
Dirigente
OMS
Ore
15.50 - Some Statistical Tools for Total Quality in Health Care
Service
Jens J. Dahlgaard (Dept. of Mechanical Engineering -IKP Division
of Quality Technology and Management, Linköping
University, Sweden)
Ore 16.15 - L'analisi statistica multivariata per la
valutazione della patient
satisfaction
Pietro Amenta (Università del Sannio di Benevento), Luigi
D'Ambra (Università degli Studi Federico II, Napoli),
Rosaria Lombardo (Seconda Università degli
Studi
di Napoli), Michele Gallo (Università L'Orientale, Napoli),
Pasquale Sarnacchiaro (ITI - A. Volta, Napoli) Ore
16.35
-
..Mario Apolone (Istituto Mario Negri)
Ore 16.55 - Indicatori sanitari e
valutazione
Giovanni Corrao (Facoltà di Statistica,Università degli Studi
Milano-Bicocca ) Ore
17.15 - Coffee break
Ore 17.30 - Hierarchical Models for Ranking
and for Identifying Extremis, with
applications
Carl N. Morris (Harvard University)
Ore 17.55
- Nuove proposte a riguardo dello studio dell'efficacia delle strutture
ospedaliere: il caso
lombardo
Giorgio Vittadini (Facoltà di Statistica, Università
degli Studi Milano- Bicocca
)
Ore
17.15 -
Dibattito:
Discussant 1: Ettore Marubini (Statistica Medica e
Biometria, Università degli Studi
Milano) Discussant
2: ..... (Facoltà di Medicina, Università degli Studi
Milano-Bicocca)
Giovedì 24 giugno 2004 Regione
Lombardia
Ore 9.30 - 13.00 Sessione Unica - Politiche sanitarie
per l'Europa
(da definire a
cura della
Regione) (Formigoni,
Commissario Europeo, Ministro della Salute, eminenti
clinici)
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