[Forum SIS] Brad Pitt e la statistica

[furio camillo]

Tengo comunque a precisare che nel nostro campionato di calcio quasi tutte
le società usano sistemi avanzati statistici, o meglio di data mining.
In germania lippi ha usato questi sistemi e anche per questo siamo
diventati campioni del mondo !

saluti a tutti .

Furio

Prof. Furio Camillo
Dipartimento di Scienze Statistiche Università di Bologna -Via Belle Arti
41 40126 -Bologna -Italy
tel. +39 0512098251 -mobile Italy +39 3922275648 or +39 3203515092 mobile
Argentina +5491158621801 (local Arg 15 58621801) Web site:
www.furiocamillo.it -www .datamininglab.it Skype address: furiocamillo2
Twitter name: furiocamillo
 Il giorno 24/gen/2012 09:57, "Carla Rampichini" <rampichini at ds.unifi.it>
ha scritto:

>  Per chi fosse interessato a utilizzare il film come divulgazione
> (utilissimo!), segnalo anche l'articolo in merito apparso sull'ultimo
> numero del mensile della RSS Significance, questo e' il link
>
>
> http://www.significancemagazine.org/details/magazine/1404991/Moneyball--Brad-Pitt-the-statistician-and-the-movie.html
>
>
> Cordiali saluti
> Carla Rampichini
>
>  Il 23/01/2012 17:07, Maria Gabriella Ottaviani ha scritto:
>
> Finalmente un film che fa concorrenza a A beautiful mind.
> I matematici ne hanno fatto un grande uso a scopo di divulgazione
> didattica.
>
> Mi auguro che gli statistici impegnati nell'education possano e sappiano
> valorizzare
> questo Moneyball come momento di divulgazione.
>
> Grazie per la segnalazione,
>
> M. Gabriella Ottaviani
>
>
>
> At 16.11 22/01/2012, Daniele Frongia wrote:
>
> Un paio di mesi fa il Festival di Torino si è aperto con il film *
> Moneyball*, nelle sale italiane dal 27 gennaio con il titolo *L'arte di
> vincere*.
> E' la storia vera di *Billy Beane* (*Brad Pitt*), manager della squadra
> di baseball Oakland Athletics che utilizzò metodi statistici per definire
> le migliore strategie di gioco, consentendo a una squadra non eccelsa e con
> un limitato budget di migliorarsi e vincere.
> La filosofia adottata nel film si riassume così: vanno mandate via le
> grandi star superpagate e quasi sempre sopravvalutate, e vanno messi invece
> in squadra quei giocatori apparentemente più grigi ma che hanno, dal punto
> di vista statistico, numerico, maggiori potenzialità sul lungo periodo.
> Aggiunge Guido Romeo su Wired: "il film parla di baseball ma soprattutto
> di numeri. E a colpi di varianze, percentili e altre diavolerie
> statistiche, innescano una rivoluzione intellettuale che cambierà non solo
> il baseball ma anche il calcio e molti altri sport come il cricket".
> Anche se trovo il baseball lo sport più noioso del mondo, penso che questo
> film rappresenti un'ottima pubblicità per la statistica - e con un
> testimonial d'eccezione. Non capita tutti i giorni.
> Suggerisco quindi all'Istat e alla SIS di invitarlo alla prossima
> conferenza nazionale :-)
> Ciao, Daniele
>
> V. Trailer <http://www.youtube.com/watch?v=IFC0QEKnrAM>
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